• -25%
Aspirina Dolore e Infiammazione BAYER

Aspirina Dolore e Infiammazione 20 compresse azione rapida

041962034
Spedizione immediata
7,20 € 9,65 € -2,45 €
Tasse incluse Prodotto disponibile
Formulata per un'azione più rapida su dolore e infiammazione. Grazie all'innovativa tecnologia a MICROACTIVE la sua compressa a rapida dissoluzione libera particelle di micro-dimensioni che si dissolvono rapidamente consentendo un più rapido assorbimento del principio attivo. Confezione da 20 compresse.

Vuoi effettuare la detrazione fiscale?

Ricordati di inserire il codice fiscale nella tua anagrafica!

Descrizione

Aspirina Dolore e Infiammazione è stata formulata per un'azione più rapida su DOLORE e INFIAMMAZIONE. Grazie all'innovativa tecnologia a MICROACTIVE la sua compressa a rapida dissoluzione libera particelle di micro-dimensioni che si dissolvono rapidamente consentendo un più rapido assorbimento del principio attivo con un'azione 2 volte più veloce contro il dolore rispetto ad una compressa di Aspirina classica 500mg.

 

Indicazioni:

Trattamento sintomatico della febbre e/o del dolore da lieve a moderato, come mal di testa, sindrome influenzale, mal di denti, dolori muscolari.

 

Ingredienti:

Ogni compressa contiene 500 mg di acido acetilsalicilico.

Eccipienti: Nucleo della compressa: Silicio biossido colloidale, Sodio carbonato anidro.

Rivestimento: Cera di carnauba, Ipromellosa, Zinco stearato.

 

Modo d'uso:

Posologia

Adulti e ragazzi (dai 16 anni in poi):

da 1 a 2 compresse per ciascuna dose da ripetere secondo necessità dopo un minimo periodo di 4 ore. La dose massima giornaliera non deve superare le 6 compresse.

Anziani (dai 65 anni):

1 compressa per ciascuna dose da ripetere secondo necessità dopo un minimo periodo di 4 ore. La dose massima giornaliera non deve superare le 4 compresse.

L'acido acetilsalicilico non va assunto per più di 3 giorni (in caso di febbre) o di 3 - 4 giorni (in caso di dolore) salvo diversa indicazione del medico.

Popolazione pediatrica:

L'acido acetilsalicilico non deve essere usato nei bambini e nei ragazzi al di sotto dei 16 anni senza una prescrizione medica.

L'acido acetilsalicilico deve essere usato con cautela nei pazienti con funzionalità epatica o renale anomala o con problemi circolatori.

Modo di somministrazione

Per uso orale. Le compresse vanno assunte con una adeguata quantità di liquidi.

 

Avvertenze:

Controindicata in caso di:

Ipersensibilità all'acido acetilsalicilico o ad altri salicilati, o ad uno qualsiasi degli eccipienti,

anamnesi di asma o reazioni di ipersensibilità (ad es. orticaria, angioedema, rinite grave, shock) indotte dalla somministrazione di salicilati o sostanze con un'azione simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS),

ulcera peptica in fase attiva,

diatesi emorragica,

insufficienza renale grave,

insufficienza epatica grave,

insufficienza cardiaca grave non controllata,

concomitante somministrazione di metotrexato in dosi superiori a 20 mg alla settimana, per dosi antinfiammatorie di acido acetilsalicilico, o per dosi analgesiche o antipiretiche,

concomitante somministrazione di anticoagulanti orali per dosi antinfiammatorie di acido acetilsalicilico, o per dosi analgesiche o antipiretiche e nei pazienti con anamnesi di ulcere gastroduodenali,

dall'inizio del 6° mese di gravidanza (oltre la ventiquattresima settimana di amenorrea),

bambini e ragazzi al di sotto dei 16 anni di età.

In caso di combinazione con altri prodotti medicinali, per evitare qualsiasi rischio di sovradosaggio, controllate che l'acido acetilsalicilico sia assente dalla composizione di questi altri medicinali.

La sindrome di Reye, una malattia molto rara e potenzialmente mortale, è stata descritta in bambini con sintomi di infezioni virali (in particolare varicella ed episodi influenzali) con o senza assunzione di acido acetilsalicilico. Di conseguenza, l'acido acetilsalicilico dovrebbe essere somministrato ai bambini in queste condizioni solo dopo parere medico e quando misure di altro genere si siano dimostrate inefficaci. In caso di vomito persistente, alterazioni dello stato di coscienza o comportamento anormale, il trattamento con acido acetilsalicilico deve essere interrotto.

In caso di somministrazione prolungata di analgesici ad alte dosi, l'attacco di mal di testa non deve essere trattato con dosi maggiori.

L'impiego regolare di analgesici, in particolare di una combinazione di analgesici, puo' comportare una lesione renale permanente, con rischio di insufficienza renale.

In alcune gravi forme di deficit di G6PD, alte dosi di acido acetilsalicilico possono causare emolisi. In caso di deficit di G6PD, l'acido acetilsalicilico va somministrato sotto supervisione medica.

Il monitoraggio del trattamento dovrebbe essere intensificato nei seguenti casi:

nei pazienti con anamnesi di ulcera gastrica o duodenale, sanguinamento gastrointestinale, o gastrite.

nei pazienti con insufficienza renale

nei pazienti con insufficienza epatica

nei pazienti con asma: il verificarsi di un attacco di asma, in alcuni pazienti, può essere collegato a una allergia ai farmaci antinfiammatori non steroidei o all'acido acetilsalicilico; in questo caso, questo medicinale è controindicato

nelle pazienti con metrorragia o menorragia (rischio di un aumento del volume e della durata del ciclo)

Sanguinamento gastrointestinale o ulcere/perforazioni possono verificarsi in qualsiasi momento durante il trattamento, senza che ci sia necessariamente alcun segno premonitore o anamnesi nel paziente. Il rischio relativo aumenta nei soggetti anziani, nei soggetti con ridotto peso corporeo, e nei pazienti che ricevono anticoagulanti o inibitori dell'aggregazione piastrinica. In caso di sanguinamento gastrointestinale, il trattamento deve essere immediatamente interrotto.

Visto l'effetto inibitorio dell'acido acetilsalicilico sull'aggregazione piastrinica, che si manifesta anche a dosi molto basse e persiste per diversi giorni, il paziente dovrebbe essere a conoscenza del rischio di emorragia in caso di interventi chirurgici, anche di piccola entità (ad es. estrazione dentaria).

In dosi analgesiche o antipiretiche, l'acido acetilsalicilico inibisce l'escrezione di acido urico; nelle dosi usate in reumatologia (dosi antinfiammatorie), l'acido acetilsalicilico ha un effetto uricosurico.

L'utilizzo di questo medicinale non è raccomandato durante l'allattamento.

La somministrazione di acido acetilsalicilico non è raccomandata con:

Anticoagulanti orali con dosi analgesiche o antipiretiche di acido acetilsalicilico ( ≥500 mg per somministrazione e/o < 3 g al giorno) e in pazienti senza anamnesi di ulcere gastro-duodenali.

Altri antiinfiammatori non steroidei ( FANS) con dosi antiinfiammatorie di acido acetilsalicilico (≥ 1g per somministrazione e/o ≥ 3g al giorno) o con dosi di acido acetilsalicilico analgesiche o antipiretiche ( ≥500 mg per somministrazione e/o < 3 g al giorno).

Eparine a basso peso molecolare ( e molecole correlate) ed eparine non frazionate con dosi terapeutiche o in pazienti anziani ( >65 anni) indipendentemente dalla dose di eparina, e per dosi antiinfiammatorie di acido acetilsalicilico (≥ 1g per somministrazione e/o ≥ 3g al giorno) o con dosi analgesiche o antipiretiche di acido acetilsalicilico ( ≥500 mg per somministrazione e/o < 3 g al giorno).

Clopidogrel ( al di là delle indicazioni approvate per questa associazione nei pazienti con malattia coronarica acuta).

Ticlopidina.

Uricosurici.

Glucocorticoidi ( ad eccezione della terapia sostitutiva con idrocortisone ) per dosi di acido acetilsalicilico antiinfiammatorie (≥ 1g per somministrazione e/o ≥ 3g al giorno).

Pemetrexed in pazienti con funzionalità renale ridotta in modo da lieve a moderato ( clearance della creatinina fra 45 ml/min e 80 ml /min).

Anagrelide: aumentato rischio di emorragia e diminuzione dell'effetto antitrombotico.

Dettagli del prodotto

30 Articoli
Nuovo

I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche:

Scegli il tuo regalo
Scegli il tuo regalo
prodotto aggiunto alla lista